domenica 31 marzo 2013

BISCOTTI ALLO YOGURT (senza uovo nè burro) V-eloci (V- egan se usate yogurt di soia)


Fin da bambina ho sempre amato i biscotti allo yogurt, leggeri non troppo dolci e croccanti. Non amando particolarmente il sapore dolce, diciamo anche che veramente i dolci non mi piacciono, i miei hanno sempre trovato altri modi per non farmi mancare gli sfizietti che tutti i bambini meritano. Non gradivo particolarmente i frollini o pane e marmellata, troppo dolciastri al mattino, quindi abbiamo scoperto i biscotti allo yogurt.
Ovviamente come nella tradizione della mia casa natia tutto ciò che mangiavamo, o la maggior parte siamo onesti la mamma è santa ma lavorava anche lei, era fatto in casa o comunque scelto trai prodotti più naturali e nutrizionalmente equilibrati.
I biscotti allo yogurt sono un’ottimo modo di iniziare la giornata o un delicato sfizio con il tè il pomeriggio e non avendo burro nè uova sono quasi senza colpa.
Eccovi una ricetta che ho sperimentato ultimamente (funziona anche con lo yogurt di soia se foste intolleranti ma io consiglio di aggiungere in quel caso un paio di cucchiai di latte di soia all’impasto)

Ingredienti


  • 200g di farina
  • 1 vasetto di yogurt bianco (proverò con quello alla frutta e vi farò sapere)
  • zucchero a velo per la decorazione
  • 50g di farina di riso/farro (se non l’avete potete farne a meno)
  • 45g di olio di semi
  • 6g di lievito per dolci
  • Buccia di un limone (che sia bio altrimenti lasciate stare)
  • Buccia di 1 arancio (stessa storia che per il limone che sia bio e non trattato)
  • potete aggiungere le gocce di cioccolato fondente o noci o mandorle o zenzero grattuggiato quello che volete, fate delle prove con il vostro ingrediente preferito ne rimarrete sorpresi

Preparazione

mescolare assieme tutti gli ingredienti fino a farne un impasto omogeneo e morbido.
lasciar riposare in frigo per una mezz’oretta
stendere la pasta con il mattarello, poc più alta di ½ cm, tagliare con la vostra formina preferita.
Informare a forno preriscaladato a circa 180°C per 10-12 minuti.
a fine cottura spolverizzare con lo zucchero a velo, a cui potete mescolare della polvere di cannella se vi stuzzica il sapore.

ora fate la zuppetta nel caffè o nel tè e pappate!

venerdì 22 marzo 2013

...non ci puoi fare niente e' nella natura dello scorpione



Bastano poche parole,
il sangue gira nel verso opposto
si macchia di scuro
non e’ piu’ difesa
il veleno ti coccola dall’interno
scava lo spazio alla pace
urla e medita lunga vendetta

giovedì 21 marzo 2013

we are fat but starving for nutrients

The wait is over!
The 2013 Hungry For Change Free Worldwide Online Screening event is now live.

You can watch the full length film for free here:
http://www.hungryforchange.tv/free-screening
The film will be available to watch for 10 days only, from today until March 31st, so be sure to make time to watch it and share it with your family and friends!
Don't forget that during this event you will have access to never-before-released Take Action Videos, Free Detox Recipes, Huge Discounts on selected items in the Hungry For Change store plus access to the Live Q&A!
Keep an eye on your inbox over the next 10 days for the links to access the Take Action Videos.
In good health,

James & Laurentine
Producers 'Hungry For Change' & 'Food Matters'

Coming Up:
Saturday March 23rd: Take Action Video with Kris Carr
Monday, March 25th: Take Action Video with with Dr Chris Northrup
Wednesday, March 27th: Take Action Video with Daniel Vitalis
Friday, March 29th: Live Q&A with Jon Gabriel

mercoledì 20 marzo 2013

barrette energetiche fatte in casa (vegan)


Ottime da un punto di vista nutrizionale per dare energia senza appesantire durante lo sport.
Io ci ho nutrito i ragazzi quando durante un workshop di capoeira...più che ci ho nutrito se ne sono nutriti da soli durante le lezioni, mi ero preparata il mio spuntino con tanto amore per me stessa e ho lasciato tutto in bella vista secondo lo spirito capoeristico del “siamo una grande famiglia” che si traduce nel “diventiamo una comune che i figli dei fiori a confronto erano lord inglesi”. Ho ovviamente invitato i ragazzi a prenderne se ne volevano un pezzetto, finale se lo sono spazzolato che come direbbe nonna Maria “manco er tempo de faje di’ Cristo ajutame” e a me sono rimaste le bricioline di una dose che avevo calcolato potesse bastarmi per un mese.

Ma lo so già da tempo saper cucinare rende amati e loro mi hanno amato molto




ingredienti
1/4 di tazza di mandorle tritate
1/4 semi di sesamo
1/4 semi di zucca
1/4 anacardi tritati
1/4 farina d'avena (io uso i fiocchi non la farina)
io ho aggiunto semi di chia
1/2 tazza di miele o simile
scaglie di cioccolato fondente opzionali

lavorazione
mescola il tutto tranne il cioccolato e metti sulla carta da forno in una teglia a misura (per questa dose diametro di 20 cm in modo che lo spessore sia sul centimetro o più) cospargi di scaglie di cioccolato la superficie ed inforna 25 min a 160-180 gradi a seconda del forno (fino a che non diventi dorato) lascia raffreddare, taglia e mangia :)


lunedì 18 marzo 2013

Gli asparagi sono la connessione tra il nostro corpo e la primavera



Ho parlato delle proprietà del farro e mi sono sentita triste per i poveri asparagi, che in verità meritano una mezione particolare anch’essi per le loro proprietà.
Come da nome originale Asparagus officinalis ha proprietà notoriamente curative largamente impiegato in fitoterapia per il trattamento di diversi disturbi, appartiene alla famiglia delle Liliacee, un’ampia famiglia che comprende circa 1.600 specie botaniche quali l’aglio (Allium sativum), l'aloe (Aloe socotrina), la convallaria (Convallaria majalis) e il pungitopo (Ruscus aculeatus).
La complementarietà nutrizionale stagionale tra l’asparago e il corpo umano sta nei principi nutritivi contenuti nell’asparago e attivi dopo la loro introduzione all’interno dell’organismo umano, nella produzione e conservazione dell’energia cellulare in un periodo dell’anno solare caratterizzato dalla ripresa di creatività e vitalità dopo il “letargo” invernale. Certo l’asparago fornisce solo un piccolo e limitato contributo alla fisiologia del corpo umano, ma oltre a dare più piacere alla tavola primaverile, può contribuire a riflettere sull’equilibrio vitale tra il corpo umano e l’ambiente, la nicchia ecologica in cui ciascuno vive, nonché favorire il recupero di contatto stagionale tra la raccolta e produzione del cibo e il suo consumo. Il cibo prima di essere un nutrimento è un’emozione e una scelta comportamentale.



Le donne saranno contente di sapere che è uno degli alimenti più consigliati per una dieta atta ad eliminare i liquidi in eccesso, ma non solo nel dettaglio gli asparagi contengono
(per 100 gr) :
18-22 kcal
0,22 gr di grassi
2.4 gr di proteine
92,63 gr di acqua
calcio, sodio, fosforo, potassio, magnesio, rame, zinco e selenio
86 mcg di acido folico
vitamine A, complesso B (quasi tutte), carotene beta, luteina, C se consumato crudo
folati
quasi tutti gli aminoacidi in piccola quantità

L’analisi degli aminoacidi degli asparagi fa risaltare il ruolo nutrizionale di questi vegetali primaverili che sembrano creati da madre natura per contribuire a produrre e conservare energia e vitalità all’organismo umano dopo il lungo periodo invernale.

La grande quantità di eterosidi solforati e oli essenziali (cioè zolfo) a livello terapeutico si traduce in un’azione antinfiammatoria, cardiotonica, ipotensiva, espettorante, diuretica, antidiabetica e antiparassitaria.

Più in particolare l’asparago contiene anche saponine, polifenoli e elevate quantità di minerali, soprattutto potassio, che lo rendono particolarmente interessante contro i problemi di ritenzione idrica, in forza della sua eccellente azione diuretica.

Dato il loro alto contenuto di potassio, gli asparagi rappresentano un alimento molto utile al cuore e ai muscoli in generale; degno di considerazione il loro effetto diuretico a causa del rapporto potassio/azoto molto elevato e dell'asparagina, che oltretutto è responsabile del forte odore penetrante. 

Gli asparagi sono inoltre ipocalorici e apportano una quantità equilibrata di vitamine e sali minerali all'organismo che sono pressochè indispensabili per il buon funzionamento del sistema nervoso e del cuore.

Sono più ricchi di fibra rispetto a molti altri ortaggi e possono quindi essere un alimento che può venirci in aiuto in caso di diete dimagranti anche perchè la sua assunzione aumenta in breve tempo il senso di sazietà.

Contengono glutatione, un composto detosifficante che aiuta ad abbattere le sostanze cancerogene e gli altri composti nocivi come i radicali liberi. Il consumo di asparagi può aiutare la prevenzione di determinate forme di cancro, come quello alle ossa, seno, colon, laringe, e il cancro ai polmoni.

Gli antiossidanti proteggono dall’invecchiamento cellulare. Aiutano il cervello a combattere il declino cognitivo. Come le verdure verdi in generale, gli asparagi contengono acido folico, che lavora con la vitamina B12 che si trova comunemente nel pesce, carne e latte per aiutare a prevenire danni cognitivi.

Il beta-carotene dotato di una forte azione anti-ossidante e protettiva contro i radicali liberi dell’ossigeno che si formano nei mitocondri durante le reazioni biochimiche che portano alla produzione di energia.

E’ un alimento indicato a chi fa sport per le sue benefiche azioni biochimiche nel metabolismo cellulare e nel favorire l’eliminazione di azoto attraverso il rene.


Attenzione

Seppure i pregi siano numerosi, gli asparagi contengono un elevato apporto di acidi urici, che rischiano di aggravare, qualora siano già presenti, alcuni disturbi, quali la gotta, le cistiti, le prostatiti, le calcolosi renali, l’osteoartrite e altre malattie osteoarticolari.
Gli acidi urici, prodotti dalla decomposizione di alcune sostanze (nominate “purine” e presenti in molti alimenti quali fegato, rognone, cuore, aringa, sgombro e acciuga), possono indurre una acidificazione metabolica che costituirebbe il terreno ideale per l’insorgenza di numerosi disturbi.
Allo scopo pertanto di evitare di incorrere in spiacevoli effetti collaterali (causati appunto dall’eccessivo accumulo di urati), è buona norma assicurarsi una adeguata e variata alimentazione ricca in magnesio (presente in alte quantità nel farro quindi perfetta la ricetta del mio post precedente) e vitamina C (ma noi non ce ne preoccupiamo più di tanto visto che abbiamo imparato ad utilizzare il limone quotidianamente).

Curiosità
Nella medicina popolare è stato tradizionalmente sfruttato come drenante renale, epatico e bronchiale, ma anche come antinfiammatorio della milza. Per questo motivo nell’ambito della medicina popolare era di largo utilizzo il famoso sciroppo diuretico (o anche il fatto in casa decotto) alle cinque radici, molto usato fino ad alcuni anni fa, costituito da finocchio, rusco, prezzemolo, sedano selvatico e, appunto, radice di asparago.

L’arginina (contenuta in dosi notevoli negli asparagi) ha anche un suo ruolo specifico nella spermatogenesi : partecipa alla sintesi della spermina nel maschio adulto. Una carenza di arginina può condurre ad una diminuzione della spermatogenesi.

domenica 17 marzo 2013

FARRO un alimento praticamente perfetto : FARROTTO CON ASPARAGI (vegan)

Piccola introduzione
Il farro è un alimento che io amo particolarmente, il sapore è molto delicato nonostante sia particolare e si può usare in ogni stagione cucinandolo come zuppa, risottino, insalata, farina per dolci. Oltre a tutto questo è un alimento praticamente perfetto, nutrizionalmente parlando permette di cucinare dei “piatti unici” (che coprono il fabbisogno nutrizionale di un pasto da soli).
Il farro (Tricutum Dicoccum) è stato per secoli, fin dagli antichi romani, la qualità di grano maggiormente coltivata ed utilizzata. 

Fu importato in Italia dalla Grecia in epoche lontanissime ma coltivato in origine in Iraq, Iran e Palestina. 
Storicamente, veniva usato come merce di scambio e come simbolo in alcune cerimonie e usanze, ad esempio durante riti di matrimonio.
Dal punto di vista di impatto ambientale il farro si adatta a condizioni “non ottimali” per altre colture, questo si traduce in un quasi assente utilizzo di pesticidi o altri prodotti e ad una possibile coltivazione praticamente ovunque.

composizione:
circa il 10 % da acqua, 15% proteine(praticamente quante il tofu), 67% carboidrati , fibre alimentari solubili e non, minerali (sodio potassio calcio fosforo e magnesio) , vitamine (A B2 B3), amido e aminoacidi. Gli aminoacidi contenuti nel farro meritano un breve digressione: i più importanti presenti nel farro sono: arginina, leucina, lisina, alanina,acido aspartico e triptofano (più di molti integratori sintetici).
Ogni 100 grammi di parte edibile si hanno 335 calorie rese.

L'alta solubilità in acqua il farro consente al nostro organismo di assorbire più facilmente le sostanze nutritive in esso contenute.
I carboidrati contenuti in esso hanno particolari proprietà in grado di favorire la coagulazione del sangue e di stimolare allo stesso tempo il nostro sistema immunitario. L'alto contenuto di proteine del farro è in grado di dare una sensazione di sazietà subito dopo il suo consumo ed è così indicato per regimi dietetici.
Le proteine in esso contenuto sono molte di più rispetto al grano e molto più digeribili.
Il farro contiene molte sostanze anallergiche e molte persone che non possono tollerare il grano sostituirlo con il farro, facendo attenzione al fatto che contiene un po’ di glutine.

Ricetta consigliata: Farrotto con asparagi

ingredienti:
farro decorticato (integrale) 70 gr a testa sono una porzione abbondante
asparagi
scalogno
carote
prezzemolo
salvia
un po’ di vino per sfumare
olio extravergine di oliva
un dado vegetale
semi di sesamo (opzionali ma fanno bene)
acqua bollente

utensili
pentola a pressione (altrimenti la cottura è molto più lunga e bisogna mescolare in continuazione)

preparazione
fare un soffrittino leggero (aggiungendo un fili d’acqua all’olio per ammorbidire lo scalogno senza usare troppo olio cotto) con lo scalogno le carote tagliare fine fine il prezzemolo e la salvia.
Quando il soffritto è dorato aggiungere gli asparagi tagliati piccolini e farli cuocere per qualche minuto a fuoco lento. Aggiungere quindi il farro ed il sesamo e tostarli un per qualche minuto, poi aggiungere il vino e farlo sfumare.
Coprire il tutto con acqua bollente (diciamo un dito oltre al livello del farro) aggungere il dado e portare a bollore.
Quando la zuppa sta bollendo sigillare la pentola a pressione e lasciar cuocere epr una ventina di minuti.
A fine cottura controllare che il farro abbia assorbito l’acqua (non tutta tutta) e assaggiate per aggiustare la cottura, se troppo duro aggiungete altra acqua bollente, se troppo acquoso fate cuocere per far evaporare il liquido di troppo.
Servire con una spolverata di pepe e un filo d’olio a crudo.

sabato 16 marzo 2013

“DEL LIMONE ‘N SE BUTTA GNENTE”

I limoni hanno proprietà strabilianti tanto che gli antichi sostenevano che chi riuscisse a mordere un limone e a mangiarne polpa e succo da solo fosse una persona sana perchè abituata alle caratteristiche benefiche di questo frutto.
I limoni sono una delle cose che è sempre, sempre, sempre nella mia cucina (grazie mamma per avermi insegnato questo) sono infiniti i modi in cui si può utilizzare quotidianamente per cucinare, alcune idee:

  • Per impedire alla frutta di annerirsi, si versa il succo di un limone direttamente sulla frutta
  • Per rendere teneri e mantenere chiari i carciofi, si sfregano con il limone e si mettono in ammollo con acqua fredda e limone (questo è valido per tutte le verdure contenenti molto ferro)
  • Per marinare la carne, il pesce, le verdure aggiungo il succo di un limone a olio, e spezie
  • Per cucinare le verdure al forno faccio una emulsione di acqua tiepida limone spezie e un filo d’olio
  • negli infusi un po’ amari smorza il sapore e si riescono a bere senza zucchero o quasi
  • nel soffritto per usare meno olio, aromatizzare, smorzare il sapore acre di aglio e cipolla
  • per condire verdure bollite o l’insalata
  • per smorzare il sapore e l’odore del pesce sia in cottura che a fine cottura
  • in alcune zuppe di legumi come quella di lenticchie(quelle senza pomodoro che è già acido di suo)
  • per “alleggerire” alcuni alimenti e aiutarne la digestione come i peperoni
  • nella bruschetta invece del sale
  • Il succo di limone è fondamentale prima di cuocere la frutta per farne confettura, marmellata o congelarla
  • La scorza del limone, essendo molto aromatica è l'ideale per profumare  creme, succhi, salse, torte e ricette sia dolci che salate.
  • nei dolci con la frutta bagno sempre la frutta con il limone per mantenerla più fresca anche in cottura
  • come digestivo con acqua calda
  • come depurativo la mattina con acqua tiepida e miele
  • come dissetante in acqua fresca e menta
  • Per il famoso limoncello, dalle qualità toniche e digestive
  • Per togliere gli odori forti dalle mani, sfregatele con il limone.
  • e molto molto altro

ORIGINI

Sulle origini del limone si dice che sia ci arrivi dall'India, ma la parola limun, in arabo, indica indifferentemente tutti gli agrumi; esiste quindi la teoria che il limone e le sue proprietà, fossero già conosciute dal popolo arabo e appellato, insieme a tutti gli altri agrumi, col nome limun.
La caratteristica quasi unica del limone è che ha la proprietà di fiorire in continuazione, si hanno così piante di limoni con fiori, frutti acerbi e maturi contemporaneamente. Grazie a questa caratteristica i limoni sono disponibili tutto l'anno senza bisogno di particolari serre o coltivazioni intensive. Ma, attenzione, il limone può giungere a maturazione anche una volta staccato dalla pianta e sfortunatamente troppo spesso questi frutti vengono colti ancora verdi, trattati con un procedimento funghicida, incerati e trattati per farli maturare. Per questo è sempre meglio non consumare la loro buccia, a meno che non si è certi che provengano colture biologiche.

PROPRIETA’

  • alto contenuto di vitamina C; 100 g di frutto fresco contengono circa 50 mg di vitamina C (attenzione si degrada molto rapidamente, la conservazione in frigorifero non riesce a mantenerla integra al 100%)
  • contiene: saccarosio, glucosio e fruttosio ( zuccheri immediatamente assimilabili quindi poco influenti nel processo digestivo e molto utili per chi fa sport)
  • sali minerali, calcio, fosforo, ferro, manganese, rame
  • altre importanti vitamine del gruppo B e A
  • la buccia è ricca di olii essenziali è un potente aiutante nei disturbi  nervosi e nelle malattie degenerative, come ad esempio il Parkinson. Sempre nella scorza si trovano efficaci qualità antibatteriche e anti-virali.
  • L'acido citrico contenuto nei limoni aiuta ad abbassare il livello di acidità dello stomaco ed è quindi consigliato a chi soffre di gastrite. Ugualmente efficace in caso di calcoli biliari e renali
  • contiene bioflavonoidi ottimi antiossidanti che si legano ai metalli tossici eliminandoli dall'organismo, hanno un effetto sinergico con la vitamina C stabilizzandola, combattono i batteri, hanno proprietà antibiotiche, antinfettive, e antitumorali. Si usano per trattare la fragilità capillare, le vene varicose, le emorroidi, le echimosi, gli strappi muscolari, trombosi

Il limone è un naturale depurante e disintossicante dell'organismo: la sua assunzione regolare aiuta a regolarizzare l'intestino, e combatte addirittura la cellulite.
E' interessante l'uso che viene fatto di una sostanza contenuta nel limone, chiamata limonene, che viene impiegata con successo per la distruzione dei calcoli nella cistifellea secondo recenti studi americani avrebbe proprietà antitumorali a livello preventivo, soprattutto per quanto riguarda pancreas, stomaco e intestino.
Il limone è molto consigliato contro nausea, diarrea e soprattutto per chi ha necessità di irrobustire le difese immunitarie.
Il suo succo fresco ha la proprietà di prevenire l'arteriosclerosi, ha benefici sul fegato, sul pancreas e sul sangue, favorendone la fluidità. Il limone, quando è veramente fresco, appena colto, oltre che rimineralizzante e antianemico è un buon attivatore delle difese organiche e un ottimo disinfettante.



Curiosità sul limone

Per coloro che in nessun modo intendono rinunciare ai frutti di mare crudi, è importante sapere che poche gocce di succo di limone, eliminano, in pochi minuti, il 92% di microbi e batteri presenti.
Per chi invece ha purtroppo problemi di potabilità dell'acqua è possibile renderla potabile aggiungendo ad un litro d'acqua il succo di un limone spremuto.
Secondo una ricerca giapponese, le persone che lavorano al computer compiono il 54% in meno di errori se l'ambiente in cui lavorano profuma di limone. Infatti l'olio essenziale di limone viene impiegato per favorire concentrazione e memoria e come stimolante per il sistema nervoso e per contrastare stati psico-depressivi.
Il limone ha grande potere antiossidante e il suo utilizzo quotidiano aiuta a combattere l'invecchiamento.

Rimedi della nonna

Salute e la bellezza
Cistite: bere la mattina a digiuno e la sera prima di andare a letto un bicchiere d’acqua calda con il succo di limone e 2 cucchiaini di miele (per 15 giorni).
Duroni sotto la pianta dei piedi: massaggiarli mattina e sera con un batuffolo di cotone imbevuto con succo di limone.
Mal di stomaco: bollire bucce di limone con zucchero. Mal di gola, raffreddore e tosse: bere un bicchiere di acqua calda con il succo di mezzo limone e un cucchiaino di miele (favorisce anche il sonno).
Acne e punti neri: mettere direttamente il succo di limone sulla pelle e lasciare asciugare. Lentiggini: per schiarire le lentiggini, strofinare del succo di limone leggermente salato. Insonnia: bere, prima di coricarsi, una tazza di acqua calda con due cucchiaini di miele e il succo di un limone e un arancio.
Capelli splendenti: frizionare il cuoio capelluto con una lozione preparata con 2 cucchiaini di olio di oliva e 1 cucchiaino di succo di limone
Denti bianchi: Spazzolare settimanalmente i denti col succo di limone
tonico per la pelle: utilizzate il succo di limone allungato in poca acqua e picchiettate il viso dopo la pulizia.

Rimedi per la casa
Pulire il marmo: per macchie resistenti usare acqua e succo di limone.
Pulire il rame e bronzo: strofinare con succo di limone.
Spazzola indurita: immergerla in acqua, limone e sale grosso.
Deodorante: se è finito, sostituirlo con un batuffolo di cotone imbevuto di succo di limone. Bucato candido: inserire nella lavatrice un limone tagliato a metà e privato dei semi.
Piastra del ferro da stiro: per pulirla, passare una fettina di limone.
Odore della canfora nell'armadio: per toglierlo, passare al suo interno un panno bagnato con del succo di limone, infine lasciar prendere aria.
Odore di bruciato nell'aria: per eliminarlo, bollire alcuni spicchi di limone in un po' d'acqua.
termicida naturale: appendere negli armadi qualche sacchetto di tela contenente scorze di limone secche per tenere alla larga le tarme.
Per sgrassare il forno:  Inserite una tazza di acqua e limone e scaldate il forno, poi spegnete e lasciate per una decina di minuti
macchie di frutta: aggiungete il succo di limone ad una tazzina di latte e applicate sulle macchie.

venerdì 15 marzo 2013

Time, Pink Floyd




Time (listening to this song make me feel a bit wiser and older therefore I’ll eat dark chocolate with a hot cup of tea and think over my future)

Ticking away the moments that make up a dull day
You fritter and waste the hours in an offhand way
Kicking around on a piece of ground in your home town
Waiting for someone or something to show you the way

Tired of lying in the sunshine staying home to watch the rain
You are young and life is long and there is time to kill today
And then one day you find ten years have got behind you
No one told you when to run, you missed the starting gun

And you run and you run to catch up with the sun, but it's sinking
And racing around to come up behind you again
The sun is the same in the relative way, but you're older
Shorter of breath and one day closer to death

Every year is getting shorter; never seem to find the time
Plans that either come to naught or half a page of scribbled lines
Hanging on in quiet desperation is the English way
The time is gone, the song is over, thought I'd something more to say

Home, home again
I like to be here when I can
And when I come home cold and tired
It's good to warm my bones beside the fire
Far away across the field
The tolling of the iron bell
Calls the faithful to their knees
To hear the softly spoken magic spells.