venerdì 19 aprile 2013

PASTA FETA E VERDURINE (V)


questa ricetta è una delle mie paste preferite, il sapore fresco della feta lo rende particolarmente adatto alla primavera ed ha un apporto nutrizionale tale da renderlo un perfetto piatto unico.

INGREDIENTI per 4 persone

feta 250 gr
melanzane 1/2 grossetta
zucchine 2 media misura
carciofi teneri 1 media misura
prezzemolo (tanto tanto)
rucola una bella busta
scalogno uno
parmigiano grattugiato due pugni
porro uno grande
pasta 500gr
pepe / peperoncino
(semi di sesamo, chia, lino, hemp a piacere)

fare un soffritto con olio e acqua con prezzemolo tritato (lasciarne mezzo pugno da aggiungere alla fine), scalogno e porro tagliati finemente, nel frattempo tagliare molto molto sottili e piccoline le melanzane i carciofi e le zucchine. Quando il soffritto è dorato e l’acqua di cottura si è asciugata buttare nella pensola wok a fuoco medio alto le verdurine tagliate fine e farle rosolare senza che si stufino troppo in modo che vengano un po’ croccanti.
Quasi a fine cottura aggiungere la feta tagliata a cubettini piccoli senza che si sciolga completamente con il calore. Condire il tutto con sale pepe o peperoncino a piacere.

Mettere a bollire la pasta scolandola un minuto prima che sia completamente cotta.

Aggiungere la pasta alla padellata di verdure mantecando con un poco di acqua di cottura della pasta la rucola tagliata grossolanamente il prezzemolo rimasto e il parmigiano, si può aggiungere un fili d’olio a crudo per esaltare il sapore estivo.

PROPRIETA’ DELLA FETA

La feta è un formaggio tipico della Grecia, e deve il suo nome alle metodologie di produzione cui è soggetto, infatti è prodotto in panetti o meglio in grosse fette (da cui Feta). Ricca di proteine e calcio viene prodotta originalmente dal latte di pecora o misto capra e pecora. La feta, a fronte di un discreto apporto calorico, e di una buona quantità di calcio, è un alimento molto valido quando si segue una dieta dimagrante per realizzare ottimi piatti unici. E’ piuttosto sapida, quindi ricordate di non eccedere con il sale. Quando acquistate la feta, dovete fare attenzione al colore del formaggio che non deve essere "giallognolo", perché questo colore potrebbe significare che sono stati usate sostanze coloranti o sbiancanti artificiali.
per 100 gr:
  • Calorie: 250 kcal
  • Grassi: 21.28 g
  • Carboidrati: 4.09 g
  • Proteine: 14.21 g
  • Zuccheri: 4.09 g
  • Acqua: 55.22 g
  • Calcio: 493 mg
  • Sodio: 1116 mg
  • Fosforo: 337 mg
  • Potassio: 62 mg
  • Magnesio: 19 mg
CURIOSITA’

Degli scienziati della University of Lincoln hanno scoperto che diversi batteri enterococchi, presenti nei formaggi ottenuti da latte non pastorizzato come la feta producono naturalmente antibiotici in grado dì uccidere i patogeni che contaminano il cibo, come la Listeria che causano disturbi all’apparato digerente. Le sostanze naturali derivanti da questi ceppi, dette batteriocini, potrebbero sostituire additivi e preservativi chimici nella conservazione degli alimenti.




Buon appetito ;)

martedì 2 aprile 2013

quando si dice il tempismo


lui "lavorava da casa" che vuol dire giocava ai videogiochi tutti il santo giorno tra sonnellini una cannetta i simpson e le partite, io tornando dall’ufficio andavo anchea fare la spesa, ma specifico non era un nullafacente lavorava davvero in mezzo ai suoi svaghi (per onesta' intellettuale devo dirlo). Da aggiungere alla premessa il suddetto uomo era vegetariano, cosa da me sempre accettata e sostenuta da una cucina vegetarian-friendly in casa.
Un giorno finito di lavorare lo chiamo e gli chiedo "sto al supermercato buono che vuoi che compro?"
risposta "bho che ne so le solite cose"
Io da brava ragazza leggo tutte le etichette per comprare cose vegetariane che non contengano neanche una lieve traccia di carne o pesce ( io non sono vegetariana)
passo davanti ai formaggi e scelgo quelli buoni naturali biologici e quindi costosi  (che non mangio perche’ intollerante al lattosio)
compro il latte (di mucca che non bevo)
compro le uova (che praticamente non mangio quasi mai)
insomma arranco a piedi fino a casa con 2 bustoni pieni di cibo programmando gia' una buona cenetta per coccolarci un po' e tirarci su il morale arrivo a casa sudata e stanca e mentre ero ancora con il cappotto e le buste in mano mi annuncia: 
“comunque io da stasera a cena divento vegano”
Rispondo:
“queste sono le informazioni che si danno a chi ti chiama dicendo: sto facendo la spesa cosa vuoi che compri?”
risponde:
“vabbè dai l'ho deciso dopo la tua chiamata”

sono andata in bagno a piangere facendo finta di fare la doccia perche’ non avevo parole.